IL BRIGANTE - 25 marzo 2007
DIVERTE IL NUOVO SPETTACOLO DI COLOMBA ROSARIA ANDOLFI, PER LA REGIA DI MARIA TERESA SISTO

 
La compagnia teatrale “Il Guazzabuglio” approda al teatro vomerese intitolato a Salvo D’Acquisto e porta tutta la spensierata simpatia della scrittura di Colomba Rosaria Andolfi, che in occasione de “Il cerchio si chiude” pensa anche ad una pubblicazione editoriale. Intanto affida a collaudati attori la sua messinscena, che come sempre si fa apprezzare per la verve, la scorrevolezza e lo straordianario affiatamento del cast. In primis Anna Maria Pagano, sempre molto naturale, e Paolo Battimiello. Una coppia dai tempi comici perfetti, attorno a cui ruotano le vicende di amici e parenti, tutti sbalestrati anzichenò, a cominciare dall’anziano di casa (Pino Orizzonte) fino ad una Gabriella Manfredi davvero divertentissima nelle vesti di finta dama. Il tutto con garbo, in totale assenza di volgarità o di ammiccamenti alla risata facile. Un teatro del sorriso, con qualche interessante spunto fornito da personaggi un filo più complessi, come quello di Giulietta, ottimamente reso dalla sorprendente Adilè Kececi Zadè. Per l’autrice di “Chicchi di grano” anche l’omaggio di Maria Teresa Sisto, che dello spettacolo cura la regia e si regala un piccolo cameo, e che a sipario chiuso manifesta ancora una volta all’autrice tutto la sua accorata stima. Un sodalizio lungo (ormai quindicennale) ma che non mostra segni di stanchezza.
(Antonio Mocciola)